L’area fumo, chiamata “area di tolleranza” dalle istituzioni scolastiche, è la zona dietro la palestra nella quale i fumatori (studenti e insegnanti) trascorrono l’intervallo.
L’esistenza informale di quest’area ha determinato un completo disinteresse da parte del personale scolastico in merito alla pulizia e la manutenzione di questo spazio (sempre più degradato).
Per questa ragione il Collettivo Interno all’Olivelli del CSC ha deciso di mobilitarsi per rendere questo spazio REALMENTE autogestito dagli studenti, invitando chiunque a rispettare l’area ed a partecipare attivamente alla pulizia della stessa. I lavori di riqualificazione dell’area si svilupperanno in questo senso:
1 Attuare una campagna di informazione agli studenti: l’area è nostra e come tale dobbiamo rispettarla. Non è una concessione ma UNA CONQUISTA. Ricordando le multe arrivate l’anno scorso, facciamo presente che la legge (né interna alla scuola né nazionale) prevede questo spazio e quindi si tratta di un’occupazione a tutti gli effetti (seppur tollerata).
Inviteremo quindi tutti gli studenti ad utilizzare gli appositi contenitori per i mozziconi e a non gettarli per terra o, ancor peggio, nel campo da basket o nella “buca del salto in lungo”.
2 Appenderemo una tabella nella quale chiunque, in relazione alle proprie possibilità, potrà rendersi disponibile per la pulizia dell’area.
3 Chiederemo alle istituzioni scolastiche di poter autorizzare gli studenti interessati a poter abbandonare le lezioni momentaneamente per poter svolgere questa funzione.
4 Ci impegneremo ogni Mercoledì alla terza ora a svolgere i lavori di pulizia all’interno dell’area, sicuri che altri studenti si aggregheranno.
5 Riqualificheremo gli spazi degradati e quei pochi spazi verdi pesantemente inquinati.
6 Diffonderemo del materiale informativo sui danni alla saluta derivanti dal fumo e sugli effetti delle droghe leggere.
Ci teniamo a sottolineare. Con questa mobilitazione intendiamo migliorare le condizioni dello spazio retrostante alla palestra e riqualificare tutti gli spazi pesantemente inquinati.
NON VOGLIAMO INVECE INCENTIVARE IL CONSUMO DI TABACCO, PESANTEMENTE DANNOSO ALLA SALUTE.